RESTITUITECI LO ZIMINO ....
PRIMI SUCCESSI DELL'AZIONE
DEGLI ACCADEMICI DELLO ZIMINO
I due consiglieri provinciali Angelo Benenati e Giovanni Ruiu, con l'aiuto dei loro colleghi in Regione, Beniamino Scarpa e Giuseppe Atzeri, che solennemente proclamiamo "Accademici dello Zimino ad Honorem" hanno varato la fondamentale iniziativa di cui ci parla il quotidiano cittadino.
Noi no avemmu fattu nudda, ma "a chiddi presgi" ci vantiamo ugualmente ...............
La Nuova 17.10.2006. Articolo di Andrea Sini
«RESTITUITECI LO ZIMINO»
I sassaresi gli hanno dedicato canzoni e poesie, prima di vederlo sparire dalle macellerie (almeno ufficialmente) la bellezza di 6 anni fa. I buongustai locali, comunque, non l’hanno dimenticato.
Lo zimino, il piatto tipico del capoluogo turritano, bandito dall’Unione europea in seguito al morbo della “mucca pazza”, potrebbe presto tornare a essere l’indiscusso protagonista sulle tavole di Sassari. La questione sarà presto oggetto di un’interpellanza che il Psd’Az presenterà al Consiglio regionale. L’iniziativa è di due consiglieri provinciali sardisti, Angelo Beneanti e Giovanni Ruiu, che hanno investito i colleghi in Regione, Beniamino Scarpa e Giuseppe Atzeri, del compito di sollevare la questione davanti all’assemblea regionale.
Se la fiorentina, messa al bando dal Consiglio dei ministri dell’agricoltura dell’Unione europea insieme allo zimino, è tornata legale da un anno e mezzo, non si capisce perchè non possano essere liberalizzate le interiora del vitello. É questo il presupposto dal quale partono Beneanti e Ruiu, che sottolineano anche come «lo zimino, oltre che un piacere della tavola, può essere anche un importante sostegno all’asfittico mercato delle carni nostrane. La nostra Regione deve aprire un tavolo di confronto con il ministero della Salute per ripristinare la vendita legale di questo pezzo di storia sassarese».
E se, come recita una canzone popolare, sulle tavole dei sassaresi non possono mancare “vinu, zimìnu e ciògga”, il secondo tassello, di certo il più richiesto, potrebbe presto tornare al suo posto.